Mercoledì 15 gennaio alla Festa di San Marcello a Umin (Feltre-BL), la trasnissione mumtimediale L'Italia del gusto realizzerà un lungo sercvizio informativo sull'avvenimento.
" Sarà anche l'occasione - osserva Renzo Lupatin. direttore editoriale de L'Altratavola network-,
per presentare le iniziative della rete I Percorsi della Fede, che prende il via con questo primo appuntamento a Umin, promosso dall'ANA Villabruna.
sabato 11 gennaio 2014
domenica 5 gennaio 2014
Un salto a Pizzighettone
Cittadina di antichissima origine (Acerrae al tempo dei Romani), sorse in posizione strategica presso il guado del fiume Adda, sulla via che da Piacenza conduceva alla Padania orientale. Oggi è un importante centro agricolo-industriale.
Pizzighettone presenta una cerchia di mura tra le più importanti d'Italia. Raro esempio di architettura militare, concepito nell'alto medioevo e continuamente perfezionato fra il XVI e il XVIII secolo per opporsi all'evoluzione delle armi da fuoco, costituisce uno straordinario documento storico ed un'indubbia attrattiva turistica.
Particolarmente suggestive sono le passeggiate sul cammino di ronda lungo il sentiero che si affaccia sul Serio Morto e quella esterna al fossato da Porta Cremona a Porta Soccorso, che permette una visione incomparabile dell'intero tratto sudorientale della cinta.
Anche l'interno dell'intera cerchia muraria, caratterizzato da una sequenza di ampie casematte intercomunicanti, presenta motivi di fascino, soprattutto attraversando l'imponente Rivellino.
Sulla sponda destra anche la Borgata di Gera conserva interamente la cinta muraria e gran parte delle difese bastionate.
Il corso dell'Adda divide il centro antico in due parti, collegate da un pont, ciascuna della quali presenta una propria connotazione urbana, condizionata dalla funzione militare tipica di un caposaldo di frontiera.
All'interno del nucleo storico, il monumento simbolo di Pizzighettone è il Torrione o Torre del Guado, sopravvissuto alla distruzione del castello, in quanto documento della prigionia del re di Francia Francesco I nel 1525.
L'armoniosa piazzetta del Comune può considerarsi il centro monumentale del paese e la Parrocchiale di San Bassiano, fondata probabilmente verso la metà del XII secolo, rivela appieno la sua antichità già nella facciata a capanna, in cotto, con il magnifico rosone centrale realizzato nel quattrocento.
Attraversando il ponte si raggiunge la borgata di Gera con la piazza del mercato e la chiesa di S.Rocco. Più avanti si possono visitare le chiese di San Marcello e di San Pietro.
Fra i piatti tipici della cucina locale è possibile degustare il "pesciolino di fiume" e i "fagiolini con la cotenna di maiale", piatto tipicamente invernale.
LA RETE DI SAN MARCELLO - AZIONE I PERCORSI DELLA FEDE
L'Associazione Internazionale Azione Borghi
Europei del Gusto presenterà a Milano in febbraio
la rete di San Marcello, circuito di borghi e territori ispirato alla vita del Santo, all'interno dell'Azione I Percorsi della Fede.
la rete di San Marcello, circuito di borghi e territori ispirato alla vita del Santo, all'interno dell'Azione I Percorsi della Fede.
Con il nome di San Marcello si indicano diversi
santi e beati.
La rete si ispira soprattutto a due di essi :
- Marcello I (... – 309) fu il 30° vescovo di
Roma e papa della Chiesa cattolica dal 27 maggio 308 al 16 gennaio
309. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalle Chiese
ortodosse ;
- san Marcello di Tangeri (morto nel 298),
centurione romano, martire a Tangeri sotto Diocleziano, celebrato il
30 ottobre.
La rete nasce dalle ormai quinquennali iniziative
di informazione sviluppate dalla trasmissione multimediale L'Italia
del Gusto e sarà aperta alla partecipazione ad invito del gruppo Ana
di
Villabruna ( Feltre-BL,Chiesa di San Marcello di Umin); del Comune di San Marcello (Ancona); del Comune di San Marcello Pistoiese (Toscana) ; del Comune di Poggio San Marcello (Ancona) ; della Parrocchia di San Marcello a Bari ; della comunità religosa di San Marcello Maggiore a Capua (Campania) ; della Pro Loco di Pizzighettone ( Borgo Gera, Chiesa di san Marcello) ; della comunità locale di Arco (Tn), con la Chiesa di San Marcello a Romarzollo ; della comunità della Chiesa di San Marcello a Paruzzaro (Novara-Piemonte).
Fondamentale sarà poi l'apporto della comunità religiosa dei Servi di Maria, con la Chiesa di San Marcello a Roma. La rete si estenderà anche alla Francia ( il sobborgo di Parigi, San Marcello) e alla città di Leon ( Spagna).
Villabruna ( Feltre-BL,Chiesa di San Marcello di Umin); del Comune di San Marcello (Ancona); del Comune di San Marcello Pistoiese (Toscana) ; del Comune di Poggio San Marcello (Ancona) ; della Parrocchia di San Marcello a Bari ; della comunità religosa di San Marcello Maggiore a Capua (Campania) ; della Pro Loco di Pizzighettone ( Borgo Gera, Chiesa di san Marcello) ; della comunità locale di Arco (Tn), con la Chiesa di San Marcello a Romarzollo ; della comunità della Chiesa di San Marcello a Paruzzaro (Novara-Piemonte).
Fondamentale sarà poi l'apporto della comunità religiosa dei Servi di Maria, con la Chiesa di San Marcello a Roma. La rete si estenderà anche alla Francia ( il sobborgo di Parigi, San Marcello) e alla città di Leon ( Spagna).
All'interno
dell'Azione I Percorsi della Fede, si stà infatti costituendo un
gruppo di borghi profondamente segnato dalla storia religiosa ed è
stato deciso di costituire un circuito denominato Rete di San
Marcello, capace di favorire gli scambi culturali ed il confronto
sulle politiche di conservazione e valorizzazione del patrimonio
storico ed artistico delle località coinvolte.
L'iniziativa,
che si ispira ai principi dell'interculturalismo del Consiglio
d'Europa, nasce dalla necessità di garantire ai borghi
un'informazione ed una comunicazione adeguate.
L'Associazione
Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto ( nata dalla
collaborazione fra L'Associazione l'Altratavola e la Rotta dei
Fenici, Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa), apre
alla
partecipazione gratuita di tutte le Reti italiane ed europee (comuni,
associazioni, consorzi ed altre espressioni giuridiche), che vogliano
parteciparvi, al fine di segnalare iniziative e progetti che
provvederà a far conoscere e a comunicare, mediante un'azione di
ufficio stampa locale, regionale, nazionale ed internazionale.
In
particolare la Rete erogherà i seguenti servizi :
1)
servizio di diffusione di notizie su eventi, progetti e iniziative
dei borghi e dei territori italiani ed europei;
2)
servizio di comunicazione 'orizzontale' fra i diversi membri delle
diverse reti, al fine di
favorire
gli scambi culturali e far 'incrociare' le esperienze;
3)
servizio di rassegna stampa (raccolta e documentazione dei servizi
informativi pubblicati dalle diverse testate giornalistiche);
4)
servizio di 'costruzione' di delegazioni di giornalisti e
comunicatori che possano intervenire
ad
incontri ed eventi nei borghi storici (visite, educational,
interventi, ecc.).
Per
aderire ai servizi informativi dell'Azione, l'Associazione o l'Ente
dovrà concedere il proprio Patrocinio non oneroso, impegnandosi a:
-
segnalare le iniziative e gli eventi del proprio territorio;
-
concedere l’uso gratuito di sale e spazi per la realizzazione degli
incontri e delle conferenze stampa dell’iniziativa;
-
ospitare almeno una volta l'anno delegazioni di giornalisti e/o
amministratori e/o rappresentanti di associazioni di altri borghi e
territori (magari in occasione di eventi e manifestazioni importanti
per la comunità);
-
partecipare almeno una volta l'anno ad iniziative che si svolgono in
altri borghi e territori.
La
concessione del Patrocinio non oneroso fa partecipare di diritto il
borgo alla Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del
Gusto.
Nasce la rete di San Marcello
L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto presenterà a Milano in febbraio
la rete di San Marcello, circuito di borghi e territori ispirato alla vita del Santo, all'interno dell'Azione I Percorsi della Fede.
La rete nasce dalle ormai quinquennali iniziative di informazione sviluppate dalla trasnissione multimediale L'Italia del Gusto e sarà aperta alla partecipazione ad invito del gruppo Ana di
Villabruna ( Feltre-BL,Chiesa di San Marcello di Umin); del Comune di San Marcello (Ancona); del Comune di San Marcello Pistoiese (Toscana) ; del Comune di Poggio San Marcello (Ancona) ; della Parrocchia di San Marcello a Bari ; della comunità religosa di San Marcello Maggiore a Capua (Campania) ; della Pro Loco di Pizzighettone ( Borgo Gera, Chiesa di san Marcello) ; della comunità locale di Arco (Tn), con la Chiesa di San Marcello a Romarzollo ; della comunità della Chiesa di San Marcello a Parruzzaro (Novara-Piemonte).
Fondamentale sarà poi l'apporto della comunità religiosa dei Servi di Maria, con la Chiesa di San Marcello a Roma. La rete si estenderà anche alla Francia ( il sobborgo di Parigi, San Marcello) e alla città di Leon ( Spagna).
Tutti i contatti sono tenuti in questi giorni dall'Ufficio Stampa dell'Associazione.
Un gustoso anteprima avverrà il 15 gennaio alla Festa di San Marcello di Umin, con la registrazione-
presentazione dell'iniziativa, per una intera puntata della trasmissione televisiva L'Italia del Gusto.
la rete di San Marcello, circuito di borghi e territori ispirato alla vita del Santo, all'interno dell'Azione I Percorsi della Fede.
La rete nasce dalle ormai quinquennali iniziative di informazione sviluppate dalla trasnissione multimediale L'Italia del Gusto e sarà aperta alla partecipazione ad invito del gruppo Ana di
Villabruna ( Feltre-BL,Chiesa di San Marcello di Umin); del Comune di San Marcello (Ancona); del Comune di San Marcello Pistoiese (Toscana) ; del Comune di Poggio San Marcello (Ancona) ; della Parrocchia di San Marcello a Bari ; della comunità religosa di San Marcello Maggiore a Capua (Campania) ; della Pro Loco di Pizzighettone ( Borgo Gera, Chiesa di san Marcello) ; della comunità locale di Arco (Tn), con la Chiesa di San Marcello a Romarzollo ; della comunità della Chiesa di San Marcello a Parruzzaro (Novara-Piemonte).
Fondamentale sarà poi l'apporto della comunità religiosa dei Servi di Maria, con la Chiesa di San Marcello a Roma. La rete si estenderà anche alla Francia ( il sobborgo di Parigi, San Marcello) e alla città di Leon ( Spagna).
Tutti i contatti sono tenuti in questi giorni dall'Ufficio Stampa dell'Associazione.
Un gustoso anteprima avverrà il 15 gennaio alla Festa di San Marcello di Umin, con la registrazione-
presentazione dell'iniziativa, per una intera puntata della trasmissione televisiva L'Italia del Gusto.
sabato 4 gennaio 2014
Santuario San Marcello di Umìn – Feltre (Belluno)
Santuario San Marcello di Umìn si trova in zona collinare. Da Feltre si giunge alla chiesa abbandonando la Pedomontana dopo 4 km. L’edificio è in dedicazione a San Marcello patrono dei palafrenieri e dei cavalli. Gli abitanti del luogo lo invocano a guarigione delle malattie delle orecchie.
Si presume per una contaminazione tra i culti di San Marcello e quello di Sant’Eligio di Noyon-Tournai quest’ultimo reffigurato in una vicina chiesa. All’interno si venera un dipinto e una sacra reliquia.
Il dipinto presenta la Madonna con Bambino attorniato da S.Marcello e S.Vittore. La reliquia consta in un piccolo frammento osseo che si pensa appartenuto al Santo. All’interno la chiesa si presenta nel suo semplice impianto ad aula unica. Nel corso dei secoli il santuario ha subito diversi interventi di ristrutturazione.
Di particolare rilevanza all’interno anche una Pala di Marco da Mel datata 1531 e altare ligneo. Ultima cena affrescata sulla parete settentrionale attribuita ad un compagno di Nicolò di Pietro e datato XV secolo. Sui pilastri dell’arco trionfale ci sono due immagini della Vergine databili alla seconda metà del XV secolo.
La Chiesa di San Marcello a Umin
La Chiesa di San Marcello in Umin risale almeno
al XIII secolo (ma è probabilmente più antica). Essa è stata
successivamente sopraelevata ed ampliata nei secoli XV e XVI. Le pareti
interne sono interamente decorate da affreschi che vanno dal secolo XIII al
secolo XVII e da un altare ligneo, dipinto, cinquecentesco,
con pala realizzata da Marco da Mello. Sono da poco terminati i
lavori di restauro a cura del Gruppo Alpini di Villabruna, del comitato per
il restauro del chiesa di San Marcello, dell’associazione "Amici del Casel",
della parrocchia di Villabruna e del Comune di Feltre. Una prima fase dei restauri
(dal 1980 al 1995) ha riguardato il campanile (consolidamento della parte inferiore), rinforzato
nelle fondamenta e drenato, la sistemazione del tetto ed alcuni
consolidamenti strutturali. E’
stato inoltre completato il restauro degli affreschi,
della pala di Marco da Mello e dell’altare. A partire dal 1996 è terminato un nuovo lotto di lavori seguito dagli architetti
Francesco Doglioni e Renata Daminato, realizzato dall’impresa CESIM di Fiore De
Bortoli con la collaborazione di Cesare Sartor. In questa nuova fase sono stati
svolti i seguenti lavori: copertura del campanile e di parte della chiesa con
la messa in luce delle capriate lignee nella parte più antica, consolidamento
strutturale della parte superiore del campanile, tirantature metalliche,
cucitura delle lesioni e rifugatura della muratura esterna con il
consolidamento della pietra arenaria, consolidamento della volta
pericolante sopra l’altare, esecuzione di alcune tirantature sugli archi
trasversali. E’ stato inoltre realizzato il consolidamento delle fondazioni
e il restauro delle superfici intonacate interne ed esterne,
serramenti e installato il dispositivo antifurto.
Affreschi
L'interno della chiesa è decorato da tre cicli
di affreschi che
hanno via via
ornato le pareti nel corso dei successivi ampliamenti. In epoca recente
(XVIII - XIX
secolo) gli affreschi furono ricoperti di calce; solo a partire dagli
anni ‘70 ne
è iniziata la riscoperta. La parte più antica degli affreschi è stata
recuperata dai restauratori Velluti. Altri affreschi ancora nascosti
furono recuperati nel 1997 dal restauratore Federico Pat. Si tratta
nell’insieme di un
patrimonio artistico prezioso il cui completo restauro ha richiesto un
notevole impegno.
L'inaugurazione dei
restauri è avvenuta domenica 7 settembre 2003
alle ore 10.30, alla presenza di numerose autorità locali e regionali ma
soprattutto alla presenza di numerosi concittadini. Per i lavori di mantenimento
della chiesa il giorno del Santo patrono (16 Gennaio) si continua l'ormai
tradizionale festa con un ricco menù: trippa in brodo o alla parmigiana,
sopressa fritta, canederli, pitta (gallina) lessa, cotecchino con crauti. brodo
e piatti freddi formaggio e salame.
Festa di San Marcello ad Umin di Feltre, dal 15 al 19 gennaio 2014
La prima iniziativa che 'apre' l'itinerario de 'I Percorsi della Fede' in gennaio è la tradizionale
Festa di San Marcello a Umin di Feltre (BL).
Festa di San Marcello a Umin di Feltre (BL).
Festa di San Marcello ad Umin di Feltre, dal 15 al 19
gennaio 2014, organizzata dall'Associazione di volontariato "Amici del
Casel" e dal Gruppo Alpini Villabruna con cucina aperta tutti i giorni
dalle 12.00 alle 24.00 con piatti tipici come trippe e cotechino. Per
informazioni www.anavillabruna.it. Q
Programma
mercoledì 15 gennaio Visite guidate per scolaresche alla Chiesa di San Marcello e alla borgata di Umin a cura di Angelo Gris "Nino" Orari presenza guida 9.00-11.00 e dalle 15.00-17.00
giovedì 16 gennaio San Marcello Funzioni religiose alle 10.30 santa messa concelebrata con i parroci della forania alle 15.00 santa messa
venerdì 17 gennaio Visite guidate per il pubblico al sito di San Marcello con la guida locale Angelo Gris "Nino" alle 15.00 laboratorio di giocoleria per grandi e piccini Orari presenza guida 9-00-11.00 e 15.00-17.00
domenica 19 gennaio Funzioni religiose alle 10.30 santa messa solenne animata dal Coro parrocchiale di Villabruna alle 15.00 santa messa alle 21.00 estrazione premi lotteria di San Marcello
Il ricavato della festa servirà al mantenimento della chiesa e al finanziamento di attività socio culturali.
Programma
mercoledì 15 gennaio Visite guidate per scolaresche alla Chiesa di San Marcello e alla borgata di Umin a cura di Angelo Gris "Nino" Orari presenza guida 9.00-11.00 e dalle 15.00-17.00
giovedì 16 gennaio San Marcello Funzioni religiose alle 10.30 santa messa concelebrata con i parroci della forania alle 15.00 santa messa
venerdì 17 gennaio Visite guidate per il pubblico al sito di San Marcello con la guida locale Angelo Gris "Nino" alle 15.00 laboratorio di giocoleria per grandi e piccini Orari presenza guida 9-00-11.00 e 15.00-17.00
domenica 19 gennaio Funzioni religiose alle 10.30 santa messa solenne animata dal Coro parrocchiale di Villabruna alle 15.00 santa messa alle 21.00 estrazione premi lotteria di San Marcello
Il ricavato della festa servirà al mantenimento della chiesa e al finanziamento di attività socio culturali.
restauro delle superfici intonacate interne ed esterne,
serramenti e installato il dispositivo antifurto.
I Percorsi della Fede
L'Associazione Internazionale Azione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto promuove all'interno dell'Azione Terre della Storia un itinerario denominato 'I Percorsi della Fede'.
I
PERCORSI DELLA FEDE
Borghi
che partecipano al progetto : Riese
Pio X (Tv), Sesto al Reghena (Pn), Altivole (Tv), Follina (Tv),
Praglia (Pd), Dignano e Valle (Croazia), Slovenia
-I
siti cluniacensi dell 'Itinerario del Consiglio d'Europa in Lombardia
- I Percorsi della fede in Lazio e Umbria
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